10 giorni alla scoperta di questa terra e dei piatti tipici. Con questo obiettivo sono arrivata nelle marche quest’estate, devo ammettere con qualche pregiudizio iniziale sul mare e non proprio carica di entusiasmo. Avevo sempre pensato di visitare le marche ma magari per un week end lungo o in primavera, non avevo mai associato le marche alle vacanze estive. Quest’anno mi sono lasciata convincere, #destinazionemarche.
Non sono riuscita a vedere tutto quello che volevo, mi sono presa qualche giorno per oziare in spiaggia e leggere i miei nuovi libri, ma sono ripartita promettendomi che ci sarei tornata per continuare questo viaggio tra i borghi dell’entroterra che non ho visto. Vorrei rivivere questo viaggio attraverso i piatti che ho assaggiato molti una vera scoperta!
Prima tappa Grottammare, dopo aver visitato la parte storica in alto tra i vicoletti e le tante terrazze panoramiche, ci siamo diretti sul lungomare allo Chalet Stella Marina per una cena a base di pesce naturalmente. “Il primo dello chef “ è il piatto forte, chitarrine verdi fatte a mano con frutti di mare, arriva a tavola direttamente la pentola ! il pesce è fresco e i posto semplice ma curato. Ho assaggiato anche il l semifreddo al gusto di fichi e pistacchio… ecco una delizia giusto per iniziare bene la vacanza !
A San Benedetto del Tronto, che è stata la nostra base di viaggio, ho dovuto prenotare con largo anticipo Lelii, una trattoria lontana dal lungomare e dal centro ma consigliata dalla guida Gambero Rosso e Touring Club e che io ho deciso di provare. Buono il pesce, abbondanti i piatti meno male che alla fine è arrivato il caffe del marinaio, bevanda tradizionale e ottimo digestivo a base alcolica credo un mix di rhum e anice non ricordo bene cosa mi ha detto il proprietario ne avevo già bevuto due tazzine J
Mentre il navigatore puntava verso Ascoli Piceno, abbiamo fatto una tappa a Offida, la città del merletto a tombolo e scoprire questa antica arte che ancora oggi è un business e un’attrattiva per questo piccolo e affascinate borgo. Ascoli ospitava l’Ascoliva Festival e non potevo non assaggiare le vere olive ascolane… in realtà qui ho scoperto e assaggiato per la prima volta i cremini, una crema dolce ( la ricetta sembra sia quella della crema pasticcera con dosi di farina e zucchero invertite) che poi viene fatta rassodare e fritta, fa parte del fritto misto all’ascolana. In tema di fritto a San Benedetto segnalo Olio pesce fritto, dove i due giovani street chef dal loro minuscolo chioschetto friggono ininterrottamente per smaltire la coda che si forma la sera… il loro fritto merita oltre ai calamari ottimi ho assaggiato le olive di pesce e i fiori di zucca ripieni. Andare e tornare in bici ( sono vicino al porto) è stata una strategia per sentirmi meno in colpa dopo essermi rinfilzata di fritto. Sempre in tema di street food a San Benedetto girovaga l’Ape Scottadito di solito di fronte allo Chalet Miramare dove servono ottime olive all’ascolana.
Quando ci siamo spostati nella zona del Conero il mio cuore si è aperto alla vista dello spettacolo del mare, c’era da perdersi in tutto quel blu.
Io che non amo particolarmente le cozze non ho resistito alla tentazione di provare i moscioli di Portonovo, pranzo sulla spiaggia al ristorante Emilia con ottimi spaghetti. Il vero incontro ravvicinato con i moscioli però è avvenuto all’ora del tramonto quando i molluschi sono arrivati direttamente sulla spiaggia.
Ma le marche non sono solo pesce. La giornata a Recanati, iniziata con le visite culturali sulle tracce di Leopardi, il museo dell’immigrazione inaspettato, commovente e intenso che mi ha portato a fare tanti viaggi in un solo viaggio, la mostra temporanea di mirò si è conclusa a tavola nella trattoria Da Emilio ( consigliata da una cara amica di casa qui). Varcata la soglia di ingresso sembra di fare un salto negli anni 70 o meglio a casa della nonna con arredi spartani ma profumi che inondano di buono tutto l’ambiente. Nel menù piatti tradizionali dai Vincigrassi ( primo simile alle lasagne ) all’Amatriciana che è stata la mia scelta super azzeccata direi, dal pollo in potacchio al coniglio in porchetta che ho adorato e non solo io… neanche il tempo di fare la foto, il profumo era troppo invitante…
Meritano una segnalazione anche le lasagnette di mare del ristorante Spirito Libero di Senigallia anche qui menù di pesce con piatti ottimi come il baccalà, la pasta fatta in casa e dolci che erano una vera tentazione… ma sono riuscita a resistere.
Ecco tutti gli indirizzi:
Grottammare
Chalet Stella Marina
Viale Cristoforo Colombo, 16 63066
Tel. 0735 633610
San Benedetto del Tronto
Lelii
Via Roma, 81 63039
Tel. 0735 587320
Olio Pesce Fritto
Via Cristoforo Colombo, 87 63074
Tel. 329 3303761
ApeScottadito
Chalet Miramare
Via Nazario Sauro , 162
Tel 3921555548
Recanati
Da Emilio
Via Belvedere, 6 62019
Tel. 071 981281
Portonovo
Da Emilia
Baia di Portonovo 60129 Ancona
Tel 071 801109
Senigallia
Ristorante Spirito Libero
Lungomare G. Marconi, 25 60019
Tel. 071 659724